Per effettuare la cremazione di una salma occorre la volontà del defunto, espressa in vita mediante testamento o iscrizione, ancora attuale al momento del decesso, ad una società di cremazione. Il testamento deve essere pubblico o, se olografo, pubblicato. In assenza di una espressione di volontà scritta il coniuge o, in assenza di questo, tutti i più prossimi congiunti del defunto, all'unanimità, possono riferire la volontà verbale di essere cremato espressa dal deceduto in vita.